La tessera sanitaria è un documento fondamentale per ogni cittadino residente in Italia. Rilasciata dal Servizio Sanitario Nazionale (SSN), consente l’accesso alle prestazioni mediche e ai servizi sanitari, sia sul territorio nazionale che all’interno dell’Unione Europea, grazie alla funzione di Tessera Europea di Assicurazione Malattia (TEAM).
Dotata di microchip nelle versioni più recenti, può essere utilizzata anche come Carta Nazionale dei Servizi (CNS), per accedere ai portali online della Pubblica Amministrazione. Ha una validità di sei anni e, finora, il rinnovo era automatico e gratuito.
Cosa cambia nel 2025: tessera sanitaria a pagamento per alcuni
A partire dal 2025, con l’introduzione di una nuova normativa, non tutti avranno più diritto gratuito alla tessera sanitaria. Alcune categorie specifiche di cittadini dovranno pagarla annualmente, con importi anche superiori ai 1.000 euro.
Le persone interessate da questa misura sono principalmente:
- Stranieri senza permesso di soggiorno regolare
- Stranieri residenti in Italia senza copertura sanitaria
- Lavoratori autonomi extracomunitari
- Studenti stranieri
- Persone alla pari
I nuovi costi della tessera sanitaria
Chi rientra tra le categorie coinvolte potrà scegliere tra due opzioni:
- Stipulare un’assicurazione sanitaria privata
- Iscriversi volontariamente al SSN, pagando un contributo annuale
Gli importi previsti variano a seconda del profilo:
- Fino a 2.000 € l’anno per stranieri senza copertura sanitaria e lavoratori autonomi
- 1.200 € per le persone alla pari
- 700 € per studenti stranieri in Italia
Le ragioni dietro la nuova misura
La normativa nasce con l’obiettivo di coprire i costi sanitari legati a malattie, infortuni e maternità, per soggetti che non rientrano nei criteri per l’assistenza gratuita. Il provvedimento si inserisce in un più ampio processo di razionalizzazione delle risorse del SSN, ma ha già sollevato dibattiti e polemiche per le possibili disparità di accesso al diritto alla salute.
Cosa sapere e come prepararsi
La tessera sanitaria diventa a pagamento solo per categorie specifiche e non per la generalità dei cittadini italiani o stranieri regolarmente residenti. Tuttavia, per chi sarà interessato dalla misura, è importante informarsi per tempo sulle modalità di iscrizione volontaria al SSN o sulle alternative assicurative private.
L’introduzione di questa misura segna un cambiamento significativo nel concetto di sanità accessibile e universale, aprendo un nuovo capitolo nella gestione della salute pubblica in Italia.