Una nuova truffa digitale sta mettendo in pericolo i conti correnti di molti utenti: il raggiro del QR Code. Questa tecnica sfrutta l’home banking per indurre le vittime a versare denaro su conti sconosciuti, credendo di riceverlo.
L’ultimo caso è avvenuto a Ronciglione (Viterbo), dove una donna ha perso 500 euro a causa di un inganno ben congegnato. Ecco come funziona il tranello e quali dati non devi mai fornire.
Come funziona la truffa del QR Code?
- Il contatto con la vittima: il truffatore si finge un acquirente interessato a un oggetto in vendita online.
- La proposta ingannevole: propone di pagare tramite QR Code, dicendo che la somma arriverà immediatamente sul conto della vittima.
- Il codice trappola: chiede alla vittima di aprire l’app della banca, inserire l’importo e un codice segreto fornito dal truffatore.
- Il furto: in realtà, invece di ricevere i soldi, la vittima effettua un pagamento a favore del criminale.
Come riconoscere e difendersi da questa truffa
- Mai accettare pagamenti tramite QR Code se non li hai generati tu.
- Non fornire mai codici segreti o PIN a nessuno.
- Verifica sempre il saldo prima di confermare un pagamento.
- Usa solo metodi di pagamento sicuri, come PayPal o bonifici con conferma dell’accredito.
La trappola dei Carabinieri e l’arresto
In questo caso, grazie a un’operazione astuta dei Carabinieri, il truffatore è stato smascherato. Fingendosi disposta a un altro pagamento, la vittima ha aiutato gli agenti a tracciare il conto corrente del malvivente. Quando il 22enne si è recato a prelevare il denaro, i militari lo stavano già aspettando allo sportello.
La truffa del QR Code è solo l’ennesima evoluzione delle frodi online. Diffida sempre da metodi di pagamento insoliti e verifica ogni transazione prima di confermarla.