Le spunte blu di WhatsApp diventano universali. L’app di messaggistica istantanea più usata al mondo sta testando una nuova impostazione che renderà visibile lo stato di lettura dei messaggi in modo chiaro per tutti gli utenti, indipendentemente dal tema grafico selezionato. La novità è attualmente in fase di sperimentazione sulle versioni beta per Android e iOS.
Cosa sono le spunte blu universali
Attualmente, le due spunte blu compaiono solo se il destinatario ha letto il messaggio, ma in alcuni temi scuri o personalizzati, queste possono apparire bianche o difficili da distinguere, generando confusione tra messaggi consegnati e messaggi letti. La nuova impostazione punta a rendere le spunte blu visibili in tutti i temi, migliorando l’esperienza utente e l’accessibilità visiva.
Questa funzione risponde alle segnalazioni di molti utenti che lamentavano l’impossibilità di distinguere chiaramente lo stato dei messaggi, soprattutto con combinazioni cromatiche non standard.
Quando saranno disponibili
La funzione è già attiva per alcuni utenti tester e verrà distribuita gradualmente. Tuttavia, non esiste ancora una data ufficiale per il rilascio globale. L’introduzione definitiva dipenderà dall’esito dei test in corso, dalla compatibilità con le normative locali e da eventuali considerazioni estetiche.
L’obiettivo: più chiarezza e semplicità
Con il ritorno delle spunte blu universali, WhatsApp mira a semplificare la comunicazione visiva tra utenti, rendendo immediatamente comprensibile se un messaggio è stato letto o meno, senza ambiguità dovute al tema selezionato.
Un piccolo cambiamento, ma con grandi ricadute sull’usabilità quotidiana per oltre due miliardi di utenti attivi nel mondo.
Altre novità in arrivo su WhatsApp
Le spunte blu universali non sono l’unica funzione in arrivo. WhatsApp sta lavorando anche a:
- Nuove opzioni per l’accesso ai gruppi, che permetteranno ai membri di condividere il link se autorizzati dagli amministratori.
- Una funzione per vedere in modo più immediato chi ha visualizzato gli aggiornamenti di stato, con informazioni dettagliate sulle impostazioni di privacy di ciascun visualizzatore.
