Bere senza perdere il controllo: è questa la filosofia dietro lo zebra striping, un’abitudine che sta conquistando la Gen Z. L’idea è semplice: alternare drink alcolici e analcolici durante la serata, come le strisce bianche e nere sul manto di una zebra. Non si tratta di rinunciare all’alcol, ma di gestirlo con più consapevolezza, evitando eccessi e spiacevoli conseguenze il giorno dopo.
Da dove nasce il trend?
Il fenomeno ha preso piede nel Regno Unito, dove secondo un’indagine della società di consulenza Kam, l’80% dei giovani sotto i 24 anni già adotta questa pratica. La tendenza sta crescendo anche negli Stati Uniti, in Australia e nei Paesi scandinavi. In Italia, invece, il successo è più contenuto: qui il vino è protagonista delle serate e risulta meno spontaneo alternarlo con bevande analcoliche.
Perché piace alla Gen Z?
Le nuove generazioni sono più attente alla salute e più consapevoli dei rischi legati all’alcol. Le norme più rigide sulla guida in stato di ebbrezza hanno poi contribuito a diffondere un approccio più moderato al bere. Secondo il rapporto Distill di Diageo, molti giovani credono che lo zebra striping aiuti l’idratazione e faciliti la metabolizzazione dell’alcol, riducendo il rischio di hangover. Sebbene queste convinzioni non abbiano basi scientifiche solide, il passaparola e i social media hanno reso questa pratica sempre più popolare. Inoltre, per la Gen Z la lucidità mentale è un valore da preservare: divertirsi sì, ma senza perdere il controllo.
Bevande analcoliche: un mercato in espansione
L’aumento dell’offerta di drink senza alcol nei locali ha favorito la diffusione dello zebra striping. Birre analcoliche, vini dealcolati e distillati zero-proof come gin e vodka senza alcol stanno conquistando il mercato. I mocktail—cocktail senza alcol ispirati ai classici come il Bloody Mary Virgin o il Nogroni—sono sempre più richiesti. E stanno nascendo anche i sober bar, locali che offrono esclusivamente bevande analcoliche, dimostrando che il divertimento non passa necessariamente dall’alcol.
Ma funziona davvero?
Il vantaggio dello zebra striping è chiaro: promuove un consumo più consapevole e dimostra che per divertirsi non è necessario eccedere con l’alcol. Tuttavia, la quantità totale di alcol ingerita resta determinante: cinque cocktail, anche se alternati con altrettanti succhi di frutta, rimangono cinque cocktail. Gli effetti dell’alcol sulla salute dipendono dalla frequenza e dalla quantità, non dalla modalità di assunzione. In definitiva, il vero segreto per evitare gli eccessi rimane uno solo: bere con responsabilità.